{\rtf1\ansi\ansicpg1252\uc1 \deff4\deflang1031\deflangfe1031{\fonttbl{\f0\froman\fcharset0\fprq2{\*\panose 02020603050405020304}Times New Roman;}{\f4\froman\fcharset0\fprq2{\*\panose 00000000000000000000}Times{\*\falt Times New Roman};} {\f28\fnil\fcharset0\fprq2{\*\panose 00000000000000000000}ATRotisSemiSans;}{\f88\froman\fcharset238\fprq2 Times New Roman CE;}{\f89\froman\fcharset204\fprq2 Times New Roman Cyr;}{\f91\froman\fcharset161\fprq2 Times New Roman Greek;} {\f92\froman\fcharset162\fprq2 Times New Roman Tur;}{\f93\froman\fcharset177\fprq2 Times New Roman (Hebrew);}{\f94\froman\fcharset178\fprq2 Times New Roman (Arabic);}{\f95\froman\fcharset186\fprq2 Times New Roman Baltic;}}{\colortbl;\red0\green0\blue0; \red0\green0\blue255;\red0\green255\blue255;\red0\green255\blue0;\red255\green0\blue255;\red255\green0\blue0;\red255\green255\blue0;\red255\green255\blue255;\red0\green0\blue128;\red0\green128\blue128;\red0\green128\blue0;\red128\green0\blue128; \red128\green0\blue0;\red128\green128\blue0;\red128\green128\blue128;\red192\green192\blue192;}{\stylesheet{\ql \li0\ri0\widctlpar\aspalpha\aspnum\faauto\adjustright\rin0\lin0\itap0 \f4\fs24\lang1031\langfe1031\cgrid\langnp1031\langfenp1031 \snext0 Normal;}{\s1\ql \li0\ri2268\keepn\widctlpar\aspalpha\aspnum\faauto\outlinelevel0\adjustright\rin2268\lin0\itap0 \b\f4\fs24\lang1031\langfe1031\cgrid\langnp1031\langfenp1031 \sbasedon0 \snext0 heading 1;}{\*\cs10 \additive Default Paragraph Font;}}{\info {\title Black Box – White Cube: il padiglione australiano alla Biennale, nella luce di ERCO} {\author }{\operator ERCO GmbH} {\*\company ERCO GmbH}{\nofcharsws0}{\vern8243}} \paperw11906\paperh16838\margl1417\margr1417\margt1417\margb1134 \deftab708\ftnbj\aenddoc\hyphhotz425\noxlattoyen\expshrtn\noultrlspc\dntblnsbdb\nospaceforul\formshade\horzdoc\dghspace180\dgvspace180\dghorigin1701\dgvorigin1984\dghshow0\dgvshow0 \jexpand\viewkind1\viewscale125\pgbrdrhead\pgbrdrfoot\splytwnine\ftnlytwnine\htmautsp\nolnhtadjtbl\useltbaln\alntblind\lytcalctblwd\lyttblrtgr\lnbrkrule \fet0\sectd \linex0\headery708\footery708\colsx708\endnhere\sectdefaultcl {\*\pnseclvl1 \pnucrm\pnstart1\pnindent720\pnhang{\pntxta .}}{\*\pnseclvl2\pnucltr\pnstart1\pnindent720\pnhang{\pntxta .}}{\*\pnseclvl3\pndec\pnstart1\pnindent720\pnhang{\pntxta .}}{\*\pnseclvl4\pnlcltr\pnstart1\pnindent720\pnhang{\pntxta )}}{\*\pnseclvl5 \pndec\pnstart1\pnindent720\pnhang{\pntxtb (}{\pntxta )}}{\*\pnseclvl6\pnlcltr\pnstart1\pnindent720\pnhang{\pntxtb (}{\pntxta )}}{\*\pnseclvl7\pnlcrm\pnstart1\pnindent720\pnhang{\pntxtb (}{\pntxta )}}{\*\pnseclvl8\pnlcltr\pnstart1\pnindent720\pnhang {\pntxtb (}{\pntxta )}}{\*\pnseclvl9\pnlcrm\pnstart1\pnindent720\pnhang{\pntxtb (}{\pntxta )}}\pard\plain \ri2268\widctlpar\aspalpha\aspnum\faauto\adjustright\rin2268\lin0\itap0 \f4\lang1031\cgrid {ERCO Informazioni per la stampa\par \par \par Black Box ? White Cube: il padiglione australiano alla Biennale, nella luce di ERCO\par \par \par Tra le attrazioni della biennale di Venezia di quest?anno rientra il padiglione dell?Australia terminato di recente, che nel 21° secolo è il primo edificio di un padiglione nazionale realizzato su concorso. Per l?illuminazione degli spazi espositivi sono stati scelti i faretti di ERCO.\par \par Quando il mondo artistico internazionale quest?estate si ritroverà a Venezia in occasione della Biennale e si recherà ai Giardini nella parte orientale della città lagunare, troverà qualcosa di davvero particolare nella splendida area espositiva: il primo edificio di un nuovo padiglione nazionale realizzato in questo secolo. L?Australia, che qui è stata rappresentata dal 1988 con delle costruzioni temporanee, ha ora costruito un edificio permanente al costo di circa 7,5 milioni di dollari.\par \par Il padiglione situato sulla riva del Rio dei Giardi-ni è stato progettato dallo studio di architettura australiano Denton Corker Marshall di Melbourne. Il suo sviluppo, risultato di un concorso architettonico del 2012, può essere ricondotto alle formule 'Black Box - White Cube». All?esterno questo nuovo edificio appare come un blocco monolitico collocato su di un pian terreno che fa da zoccolo, anch?esso nero. L?interno è dominato da un ambiente quadrato grande circa 240m2 e destinato alle diverse esposizioni. L?allestimento di questa sala come White Cube va incontro all?esigenza di realizzare un contenitore il più possibile neutro e flessibile, che anno dopo anno dovrà accogliere una nuova presentazione artistica.\par \par Per l?illuminazione dello spazio espositivo si cercava una soluzione flessibile e versatile. I lighting designer di Arup Australia hanno scelto di realizzare una doppia corona di binari elettrificati ERCO integrati nel soffitto e di dotarla dei faretti per LED della serie Opton. Molti fattori consigliavano l?impiego di questi strumenti di illuminazione per il padiglione della Biennale. Data la loro forma piccola e lineare restano sempre discretamente sullo sfondo. Allo stesso tempo convincono per le grandi potenze luminose che consentono di illuminare l?ambiente in qualsiasi momento con gli illuminamenti desiderati. Grazie ai sistemi ottici intercambiabili, sotto forma di lenti Spherolit di ERCO, con Opton si possono ottenere le più diverse distribuzioni della luce, da Narrow spot a Spot, Flood, Wide flood, Oval flood, e Wallwash. In tal modo diventa possibile soddisfare delle esigenze scenografiche di diversi tipi ed illuminare perfettamente praticamente qualsiasi tipo di oggetto in esposizione. La tecnologia delle lenti per LED sviluppata internamente da ERCO non garantisce solo l?irradiazione di una luce precisa ed omogenea con una brillante resa cromatica, ma offre anche uno spettro senza componenti IR e UV, ideale per la protezione e la conversa-zione delle opere d?arte. Non da ultimo la scelta degli strumenti di illuminazione per LED di ERCO è stata motivata dalla loro efficienza energetica e dalla loro lunga durata, perché, una volta costruito, un padiglione della biennale resterà per sempre.\par \par Dati sul progetto\par \par Progetto: Padiglione Australiano alla Biennale di Venezia, Venezia / Italia\par \par Committente: Australia Council for the Arts\par \par Architettura: Denton Corker Marshall, Melbourne / Australia\par \par Progettazione illuminotecnica: Arup Australia, Melbourne / Australia\par \par Fotografo: Sebastian Mayer, Berlino / Germania\par \par \par Über ERCO\par \par Die ERCO Lichtfabrik mit Sitz in Lüdenscheid ist ein führender Spezialist für Architekturbeleuchtung mit LED-Technologie. Das 1934 gegründete Familienunternehmen operiert weltweit in knapp 40 Ländern mit über 60 Tochtergesellschaften, Niederlassungen und Vertretungen. Seit 2015 basiert das Produktprogramm vollständig auf LED-Technologie. Unter dem Leitmotiv "light digital" entwickelt, gestaltet und produziert ERCO in Lüdenscheid digitale Leuchten mit den Schwerpunkten lichttechnische Optiken, Elektronik und Design. Die Lichtwerkzeuge entstehen in engem Kontakt mit Architekten, Lichtplanern und Elektroplanern und kommen primär in den folgenden Anwendungsbereichen zum Einsatz: Work und Shop, Culture und Community, Hospitality, Living, Public und Contemplation. ERCO versteht digitales Licht als die vierte Dimension der Architektur - und unterstützt Planer dabei, ihre Projekte mit hochpräzisen, effizienten Lichtlösungen in die Realität zu überführen. Sollten Sie weiterführende Informationen zu ERCO oder Bildmaterial wünschen, besuchen Sie uns bitte auf www.erco.com/presse. Gerne liefern wir Ihnen auch Material zu Projekten weltweit für Ihre Berichterstattung.}}